Scienza per bambini con Kinder

Scienza per bambini con Kinder

Nel 2018 ho collaborato con Kinder per progettare 10 esperimenti scientifici facili da realizzare a casa. L’intero progetto si trova immerso nell’APP Magic Kinder disponibile per Apple e Android. Durante il primo lockdown (primavera 2020) alcuni di questi video sono stati resi pubblici anche su YouTube. Sono molto semplici e economici da realizzare, permetteranno a voi e a vostri figli di passare tempo di qualità…Buona visione!    ...
F***ing Genius Book Bike Tour

F***ing Genius Book Bike Tour

Il podcast scientifico prodotto da Storielibere che ha battuto tutti i record di ascolti oggi diventa un libro (HarperCollins) e un tour in bicicletta da Milano alla Sicilia per sostenere la diffusione della cultura scientifica, tecnologico-umanistica e per lanciare un messaggio di sostenibilità. Un racconto in sella che continuerà nelle librerie e nei festival di 13 città italiane dal 20 settembre al 2 ottobre. Tutto in diretta su Instagram @tempomax   Il libro. F***ING GENIUS 2020, HarperCollins con Storielibere – cartaceo 18.00 euro – ebook       8.99 euro Le vite di otto grandi ingegni che, con la loro visione e la loro opera, hanno cambiato per sempre la nostra storia. Per imparare a diventare un po’ simili a loro. L’evoluzione dell’umanità è un processo costante e, al tempo stesso, un processo che ha subito improvvise accelerazioni, frutto del contesto, di tempi maturi ad accoglierle, certo. Ma anche frutto di rivoluzioni portate avanti da singoli individui. O, meglio, da grandissimi geni. Come è noto, però, per innovare e cambiare per sempre il corso della storia umana questi geni sono dovuti passare attraverso sfide, difficoltà, scetticismi, resistenze, tanto teoriche quanto, spesso, sociali. Così le loro vite non sono soltanto avvincenti ed epiche, ma sono anche un esempio da cui possiamo trarre ispirazione e, come fa Massimo Temporelli, delle regole che accomunano molti grandi innovatori: otto “regole del genio”. Con il giusto misto di rispetto, irriverenza e (tanto) divertimento, Massimo Temporelli, fisico, divulgatore e innovatore, ricostruisce le vite e le straordinarie idee degli ingegni che hanno cambiato la storia, da Marie Curie a Steve Jobs, da Leonardo da Vinci a Elon...
Speaker a TEDx Torino

Speaker a TEDx Torino

Dopo aver partecipato come speaker a TEDx Firenze nel 2012 e come conduttore a TEDx Bergamo nel 2017, il 2 febbraio 2020 ho partecipato ancora una volta come speaker al prestigioso TEDx Torino. Nel palazzetto olimpico (Palavela) davanti a più di 1000 persone ho parlato del rapporto uomo/tecnologia, approfondendo tutte le ripercussioni Sociali e Antropologiche di questo rapporto. Ecco il link del mio speech...
Parlare di futuro su LaEffe (SKY)

Parlare di futuro su LaEffe (SKY)

Il 27 gennaio 2020, in prima serata, andrà in onda su Sky (LaEffe, CH 135) un mio speech sul futuro e la robotica. Per raccontare dove stiamo andando, sono partito analizzando da dove arriviamo (passato) e dove siamo (presente), proiettando la nostra storia tra 20 anni. E’ uscito un racconto credibile, in cui tecnologia e umanità sono mixati con senso…buona...
Perchè abbiamo paura dei robot?

Perchè abbiamo paura dei robot?

Sono un fisico e insegno antropologia, mi occupo e mi piace cercare di capire gli umani contemporanei nelle società complesse, in particolare nelle loro prassi quotidiane che riguardano le tecnologie, ovvero la maggioranza dei nostri gesti, delle nostre abitudini, delle nostre azioni. Dopo 20 anni di questo lavoro ancora non capisco come e perché molti pensino che la tecnologia sia esterna a noi, e spesso nemica. Noi siamo tecnologia, la tecnologia è dentro di noi, ci definisce e ci rende umani, fin dal pleistocene, fin dalle origini, dal fuoco e dalla selce. Homo sapiens è un miracoloso impasto di biologia e tecnologia, di natura e cultura. Se dovessi buttare lì delle percentuali come in una ricetta, direi che la torta umana è composta dal 90% di tecnologia e dal 10% di biologia. Insomma, la tecnologia umanizza l’uomo. L’uomo è tecnologia. Con questa convinzione mi stupisco quando sento gli umani miei contemporanei attaccare l’automazione, la robotica, l’intelligenza artificiale e tutte le nuove prassi digitali. Lo trovo assurdo. Prendete Amazon, i miei studenti e molti miei amici difendono il diritto di andare a fare la spesa, dicono che Amazon imbruttisce l’umanità, la impigrisce. Io nelle mie lezioni provo a mostrare quali sono le azioni umane svolte durante l’attività di fare la spesa: 1. Fare la lista (sempre uguale). 2. Infilarsi nel traffico (inquinando). 3. Combattere nella corsia, tra yogurt e biscotti, a sportellate con il carrello. 4. Una volta alla cassa; vedere un umano (robot biologico) obbligato a muovere merci davanti ad un lettore laser che fa bip, bip, bip. Nessuna parola, nessun empatia, non c’è tempo, altri carrelli spingono da...
muscoli ed elettricità

muscoli ed elettricità

L’innovazione tecnologica è affascinante perché è materia viva. Evolve con complesse interazioni e ci sorprende prendendo strade inaspettate. Come succede in biologia con i geni recessivi, anche nella storia della tecnologia, alcuni segmenti di sapere sembrano sparire per poi spuntar fuori, a sorpresa, dopo generazioni. Prendete l’auto elettrica ad esempio: forse lo sapete già ma è giusto ricordare che qualche decennio prima dell’invenzione dell’auto a motore a scoppio (Karl Benz, 1886), in giro per il mondo giravano già automobili con il motore elettrico. Proprio così, il nostro futuro è già esistito, a metà dell’Ottocento (!). A cavallo tra i due secoli, l’ingegneria e il mercato non sapevano decidere quale dei due motori avrebbe sostenuto la diffusione della mobilità su strada, che un po’ tutti prevedevano. E proprio qui si inserisce la storia dell’ingegner belga Camille Jennatzy, che fin da giovanissimo si divertiva a costruire auto a batteria e motore elettrico. Il 29 aprile del 1899, durante una delle tante gare di quel tempo, atte a dimostrare la superiorità di uno dei due motori, la sua auto elettrica, La Jamais Contente (La mai contenta), superò per la prima volta nella storia i 100 km/h, sbalordendo il mondo. Voi chiederete: e allora perché il Novecento non ha visto protagonista la macchina elettrica? Secondo alcuni storici, la strada del motore a scoppio fu presa anche perché ai “maschietti” piaceva fare rumore, avere le mani sporche d’olio e far forza sulla manovella di accensione, mostrando la propria virilità in strada. Per fortuna ci sono dei geni recessivi che tornano a galla e così oggi, mentre il mondo si sta un poco addolcendo e la forza non è più...
Documentario su Artificial Intelligence

Documentario su Artificial Intelligence

In una strepitosa Milano, per Wired Italia, in collaborazione con Huawei, ho scritto e condotto questo documentario sull’Intelligenza Artificiale, una vera e propria rivoluzione tecnologica e culturale, che cambierà il nostro modo di lavorare e vivere per sempre. Nel documentario sono raccontate 8 incredibili applicazioni dell’Intelligenza Artificiale a vari campi della sostenibilità, della creatività e dell’inclusione. Buona visione!   Come l’intelligenza artificiale sta cambiando la nostra...
Arriva illimity, la banca digital e vicina a cittadini e imprese.

Arriva illimity, la banca digital e vicina a cittadini e imprese.

Arriva illimity, la banca digital e vicina a cittadini e imprese Avete presente quando vedete sorgere un palazzo tutto nuovo in una città e, guardandovi intorno, vedete una marea di vecchi palazzi e vi viene il dubbio che forse sarebbe stato più conveniente e saggio ristrutturarne uno di quelli, piuttosto che costruirne uno da zero? A me è successo un sacco di volte, e tutte le volte che ho provato a chiedere, approfondire o a informarmi del perché nessuno scegliesse la soluzione che a me sembrava più logica, ho scoperto che in realtà ristrutturare e rimettere a norma un palazzo vecchio costa di più, molto di più, che costruirne uno tutto nuovo. Mi sembra una bella metafora per iniziare a parlare di illimity, la nuova banca fondata da Corrado Passera, ex ministro, vicino da sempre al mondo del digital e dell’innovazione e padre costituente del mondo delle startup in Italia. Insomma, c’era davvero la necessità di fondare una nuova banca nel 2019? Da quello che ho sentito e visto giovedì 12 settembre 2019, sembra proprio di si. Invitato da illimity, sono stato in Via Soperga 9, nel loro headquarter (ex sede di Amazon Italia), la mattina per la conferenza stampa, la sera per la festa di lancio del nuovo brand. Ho respirato un’aria di innovazione, ottimismo e tanta buona tecnologia. Il brand illimity esiste da solo un anno (tecnicamente è ancora una startup bancaria, anche se ha già raccolto 600 Milioni ed è stata quotata sull’MTA di Borsa Italiana) e in questi giorni ha completato la sua piattaforma e la sua incredibile corsa, lanciando e presentando al mercato la...
Shut off long, annoying commercial!

Shut off long, annoying commercial!

Nel 1955 l’azienda statunitense Zenith lanciò Flash-Matic, uno dei primi telecomandi della storia. Non esistevano ancora dispositivi elettronici per produrre infrarossi (come negli attuali telecomandi) e dunque questo storico prodotto sfruttava un semplice fascio di luce, trasformandosi in una sorta di potentissima torcia elettrica. Un televisore predisposto per essere comandato con il Flash-Matic presentava nei quattro angoli, quattro fotocellule che, se colpite dal fascio di luce, azionavano altrettante funzioni: se si colpiva la fotocellula in alto a sinistra si passava al canale successivo, con quella in basso a sinistra si passava, invece, al canale precedente. Dall’altro lato, la fotocellula in alto accendeva e spegneva l’apparecchio mentre quella in basso disattivava il volume. Proprio questa funzione veniva ampiamente promossa negli opuscoli promozionali del dispositivo. You can also shut off long, annoying commercial, while picture remains on screen! Più di 60 anni dopo, nel 2019 inoltrato, su YouTube o Spotify facciamo ancora la stessa cosa, schiacciamo mute sul PC o sullo smartphone per ammutolire le lunghe e noiose pubblicità commerciali. Almeno da questa prospettiva, sembra proprio che innovazione e prassi antropologiche vadano a velocità...
Ribaltamento della prospettiva

Ribaltamento della prospettiva

Convinciamoci. L’innovazione non c’entra nulla con la tecnologia e con i centri ricerca e sviluppo. Piuttosto ha a che fare con la capacità del Homo sapiens di superare se stesso, di immaginarsi diverso. Che é l’unica caratteristica che ci rende così speciali rispetto agli altri animali, che sono praticamente immutabili (scusa Darwin!). E di solito, più che a un superamento o un’evoluzione, il processo dell’innovazione porta ad un vero e proprio ribaltamento della visione, vere e proprie rivoluzioni. Per questo credo che l’immagine più chiara e sintetica dell’innovazione sia quella di Dick Fosbury (USA) che nel 1968 a Città del Messico si presentò sulla pedana olimpica con il suo salto dorsale, vincendo la medaglia d’oro contro il resto del mondo che saltava ventrale da sempre. Sembrava un marziano, Dick. Come Galileo, Einstein, Curie, Jobs e Musk. Gli avversari lo guardavano come si guarda qualcuno che ti sta fregando, invece Fosbury era solo avanti di un decennio e indicava a tutti la strada per il...